E adesso è ora di partire alla grande

Bene ragazzi,
direi che la nostra prima apparizione all'interno del congresso SIE ha avuto le sue luci e probabilmente le sue ombre. Credo, come ha avuto modo di sottolineare Uberto nel suo intervento sul forum, che noi ci siamo e che abbiamo molto da dare al futuro dell'endocrinologia italiana, anzi penso proprio che il futuro potrà nascere da questo questo gruppo. Ed è proprio per questo motivo che ritengo sia arrivato il momento di cambiare marcia. Ritengo sia fondamentale darci un'organizzazione per far fronte ad ognuno delle iniziative che nasceranno in seno al nostro gruppo.
Visto che abbiamo discusso di un possibile incontro a modena, la cosa fondamentale in questo momento è a mio avviso quello di creare un comitato scientifico che possa fare delle valutazioni su come organizzare innanzitutto questo incontro e poi presentare delle proposte su eventuali iniziative da portare avanti. Credo che selezionare un gruppo di 6-8 persone con comprovata esperienza scientifica che rappresentino il più possibile le varie realtà geografiche potrebbe essere un buon punto di partenza. Ritengo sia altresi importante che all'interno di questo gruppo siano rappresentate sia la categoria dei medici sia quella dei biologi/biotecnologi, ma sempre ricordandoci che il nostro più importante criterio di selezione è quello dell'eccellenza.
Buon lavoro a tutti
Gianluca

Ciao Gianluca,
quindi concretamente cosa proponi? ad esempio una commissione di 3 medici e 3 biologi/biotech scelti col criterio della migliore pubblicazione o sul valore torale del numero di pubblicazioni.
In ogni caso una volta formato il comitato penso che la cosa fondamentale sia che questo si occupi di:

-formare dei gruppi di lavoro, magari iniziando dalla proposta delle tavole rotonde per macro-aree che era venuta fuori alla riunione.
-eventualmente proporre dei "call" per collaborare sin da subito applicando per qualche bando.
-decidere chi e come parlerà alla prossima riunione Engioi.

Sono d'accordo con Gianluca e per passare direttamente alla fase operativa proporrei dei nomi possibili che dovrebbero avere esperienza nella valutazione di lavori scientifici piuttosto che nell'organizzazione di congressi/workshop/incontri:

- Occhi Gianluca (PD)
- Corona Giovanni (FI)
- Isidori Andrea (RM)
- Vignozzi Linda (PI)
- Faggiano Antongiulio (NA)
- Flavia Prodam (NO)
- Santi Daniele (MO)
- Bonomi o Mantovani (MI)

Cosa ne pensate?
Ciao
Marco

Cari tutti,
accetto volentierissimo di far parte della commissione perchè ho voglia di cominciare a dare un senso e passione a questa nostra iniziativa.
La commisione, spero di interpretare bene lo spirito di tutti coloro sono nella lista, avrà lo scopo di dirigere la nave, speriamo sempre più popolata, dell'EnGioI, affinchè possiamo diventare la perla della endocrinologia italiana ed il vanto della nostra SIE.
Organizzerei, pertanto, al più presto un incontro della commissione per tracciare "la rotta".

Un caro saluto a tutti

Linda

Concordo con i nomi proposti da Marco e chiaramente con l'iniziativa che Gianluca ha avanzato.
A risentirci

Letizia

Sono d'accordo anch'io con la proposta di Gianluca. Concordo anche sui nomi proposti per la commissione scientifica: formare dei gruppi di lavoro in base alle macro-aree sembra anche a me una priorità di questa commissione scientifica.

Ciao

Giacomo

Anche io accetto volentieri di far parte della commissione scientifica e sono concorde col panel proposto da Marco, fermo restando di valutare altre controproposte.
Concordo inoltre di incontrarci quanto prima (Giugno) in un posto a metà strada (Roma, Firenze o Bologna).

che ne pensate?

Antongiulio

Ciao, anche io penso che la proposta di Gianluca sia ottima e che la lista dei nomi sia perfetta.
Ciao a tutti

Rita B

Ciao a tutti,
innanzitutto, vedere questo entusiasmo nell'organizzazione del nostro gruppo e nell'incontro di Modena fa molto piacere.
Anche io sono d'accordo con voi, dobbiamo istituire una commissione di "traino".
Non ho ancora avuto tempo di visionare i profili delle persone proposte che non conosco, personalmente credo che per mostrare vera meritocrazia la cosa più giusta da fare sia istituire la commissione così composta (percentuali indicative):
- 50% biologi/biotech.
- 50% donne.
- 50% under 35.
- Ben distribuiti geograficamente.
- Comprovata esperienza scientifica.
- Massimo 8-9 elementi.
Però ragazzi, riflettiamo anche su questa cosa: Come dicevano i proff. a Montesilvano, stiamo camminando sulla lama di un rasoio...
Poichè alcuni membri della SIE hanno alcune perplessità circa la nascita del gruppo EnGioI, a questa fase credo che sia assolutamente fondamentale che i candidati siano anche molto esperti (non solo in ambito scientifico, non so se mi spiego) in modo da saper valorizzare bene il nostro neonato gruppo senza però creare screzi con i "senior".
Infine, mi unisco a quanto espresso da Linda Vignozzi: Se pensate che la commissione proposta vada bene, facciamo in modo che si riunisca quanto prima per diventare operativa da subito.
Dai, forza che stiamo andando bene!
A presto, Livio.

Ciao a tutti,
se l'ipotesi avanzata da Marco sarà accettata da quante più persone possibili, accetterò volentieri anch'io di prendere parte a questa iniziativa. Io e Marco ci accorderemo eventualmente tra di noi in modo che uno solo faccia parte della commissione affinchè Milano non "prevarichi".
Non mi sembra che in questa fase e date le finalità della commissione sia così importante mettere paletti estremamente rigidi (metà donne, metà under 35, metà medici etc etc); sarebbe sufficiente che tutte le "categorie" siano rappresentate (quindi non tutti uomini, non tutti over 35, non tutti di una regione e così via).
Se poi il criterio di scelta sarà quello di selezionare persone con esperienza nel campo della valutazione di lavori scientifici piuttosto che nell'organizzazione di congressi/workshop/incontri o della richiesta di grant, credo che sarà fatale e normale che la categoria over 35 sia un po' più corposa...
Credo che la cosa più importante sia quella di dare un messaggio generale di serietà e competenza indipendentemente dalla composizione finale del gruppo.

Ciao!
Giovanna

Condivido con forza il messaggio di Giovanna. Serietà e competenza al di la di inutili formalismi.
Gianluca

Grazie a tutti per la nomination. Sono felicissima di partecipare.
Credo anche io che per le fasi iniziali qualche giovane un po' più navigato sia utile anche per chetare le acque e "trainare" il resto.

Per me possono esserci sia Marco sia Giovanna insieme. Credo che i criteri siano le capacità e la credibilità. Non inserirei "cut-off regionali" e dubbi feudali che invece appartengono ad una realtà da cui vogliamo differenziarci per trasparenza ecc ecc. A loro l'ardua sentenza.

OK per i punti di incontro. Direi Bologna o Firenze credo siano equidistanti da TO e MI e NA.
Perfetto fine Giugno (io non posso solo il 27 ed il 28 in quanto abbiamo un congressino qui a Novara tra le zanzare).

Fla

D'accordo su tutto. Unica nota, anche se sembrerà un inutile formalismo, mi piacerebbe tanto vedere in questa "Seleçao" anche Massimiliano Caprio, visti l'impegno in EnGioI, la competenza e l'esperienza da vendere.
Ciao a tutti.

PS riallacciandomi al post di Livio, IMHO eviterei di usare termini consolidati nello slang dei dinosauri...congresso, società, commissione, direttivo, presidente, etc., sono vocaboli che potrebbero suonare minacciosi e allarmare coloro i quali intravedono/ranno in EnGioI una "minaccia".

Ciao a tutti,
intanto grazie per l'aiuto che ci state dando ad organizzare l'evento di Modena. Ne abbiamo molto bisogno!
Concordo con Giovanna sul fatto di non mettere troppi paletti. Non me ne voglia Livio, ma ho sempre odiato le quote rosa o simili. Non penso che la parità di rappresentabilità sia garantita dal rispettare o meno delle percentuali. Penso che in questo momento abbiamo bisogno (io soprattutto vista la giovane età anagrafica e scientifica) di persone esperte che sappiano dare al gruppo la giusta direzione. E' vero che facilmente queste persone avranno più di 35 anni...ma qual è il problema? Non ci formalizziamo sugli anni, che non devono essere nè un vantaggio nè un limite. L'importante è avere idee giovani, un modo di pensare giovane e, soprattutto, entusiasmo da giovani!
A questo proposito, vorremmo che a Modena si organizzasse qualcosa di nuovo e di utile, su misura per noi e per le nostre necessità.
Ovviamente, essendo parte del comitato organizzatore, penso subito agli aspetti più pratici: dobbiamo, per esempio, prenotare le aule considerando il tipo di lavoro che vogliamo fare (aule piccole se lavoriamo in gruppi, aule grandi se scegliamo le comunicazioni orali etc). Quindi apprezzo molto chi, come Gianluca e Flavia, già propone delle date in cui la commissione scientifica si possa incontrare. Prima vi trovate, prima ci aiutate a definire come muoverci per organizzare il tutto.
Aggiungo un'ultima cosa: a Modena siamo tutti molto entusiasti per l'Engioi, ma siamo anche tutti molto giovani, quindi chiunque di noi entrasse nella commissione scientifica non rispetterebbe il criterio di meritocrazia che dicevamo prima. Però penso che, almeno per organizzare l'evento a Modena, uno di noi sarebbe necessario, se non altro come intermediario tra la commissione scientifica e il comitato organizzatore. Per noi, va benissimo che sia Daniele a rappresentarci in questo senso.

Aspettiamo altri commenti a questo topic, poi vediamo.
Grazie a tutti...è davvero bello ogni tanto veder nascere qualcosa di positivo in questo paese di vecchi!

Giulia

Ciao a tutti!
sono d'accordo con i nomi dei candidati proposti, della cui esperienza in materia non cedo si possa dubitare. Mi sento di ossevare e di aggiungere che se qualche senior non in nomination (per cui anche massimiliano) si volesse proporre per offrire la propria esperienza in questa delicata fase di "traino", potrebbe farsi avanti!
magari c'è qualcuno che potrebbe dare il proprio prezioso aiuto ad EngoI ma che non è nella rosa dei candidati, perchè ad oggi ha partecipato poco alle discussioni sul forum e magari è rimasto un po' nell'ombra.
Infatti la cosa importante è far funzionare la commissione.
Credo che a tal proposito il criterio regionale possa essere utile a far emergere altri brillanti candidati, e che sia anche un modo per coinvolgere chi è piu' "fuori mano" ed è stato meno coinvolto in EngoI.
magari ogni città o regione potrebbe offrire i nomi di potenziali candidati (che potrebbero essere in parte o in tutto quelli già elencati) che abbiano esperienza e competenza e poi metterli ai voti, se no, si rischia di coinvolgere sempre le solite persone e non stimolarne altre.
Dico questo perchè anche io non ero entrata nel meccanismo di EngoI fino a quando non vi ho conosciuto di persona, e magari voi altri che avete assistito alla nascita del gruppo, e che siete stati da subito in contatto con il comitato innovativo della SIE, sapevate già tante cose (che io ho sentito per la prima volta alla riunione) e vi conoscevate già!
Infine forse, un under 35, almeno uno, ci vorrebbe (se non c'è già, non conosco l'età di tutti i candidati) e questo affinchè i giovanissimi non si scoraggino e non vedano troppo lontana l'opportunità di ESSERE ENGOI.
Approfitto di questo spazio per dirvi che sono stata davvero felice di conoscervi e di sentire parole cosi' carine in merito al simposio: è stato davvero un onore per me, ed il vostro calore il piu' bel riscontro.
Marenza